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Lunedì, 06 Luglio 2020

Tetti verdi e giardini pensili: l’edilizia sostenibile punta in alto

Tetti verdi e giardini pensili

Immaginare uno spazio verde a pochi passi da casa, ormai sembra utopia per molte delle persone che vivono in città. Ti affacci alla finestra, guardi in basso, e vedi solo asfalto e cemento. E se la soluzione fosse sopra la tua testa? I tetti verdi sono progetti architettonici di grande utilità e forte impatto visivo. Piccoli polmoni naturali con numerosi vantaggi per la tua casa e l’ambiente in cui vivi.

Ti sembra impossibile? Scopri cosa sono i tetti verdi, quali benefici potresti trarne e quando potrebbero essere proprio la soluzione che fa al caso tuo.

Cosa sono i tetti verdi

I tetti verdi sono delle strutture, più o meno complesse, impiegate per realizzare coperture naturali. Caratterizzati dalla presenza di terriccio e vegetazione, arborea o floreale, a seconda della complessità progettuale, i tetti verdi sostituiscono le coperture tradizionali con efficacia e offrono numerosi benefici.

Dopotutto, il tetto di un edificio è un elemento delicato, che ha l’oneroso compito di proteggere la tua abitazione dagli agenti atmosferici. Assieme alle pareti esterne, è un componente di strategica importanza per il contenimento delle dispersioni termiche e la salvaguardia del benessere abitativo, sia in estate che in inverno.

Il concetto di tetto verde sta prendendo sempre più consistenza nella progettazione degli edifici residenziali, e non solo. Oltre alle caratteristiche estetiche e decorative, le coperture verdi consentono di soddisfare tutte le principali qualità richieste a un tetto ad alte prestazioni:

  • stabilità, intesa come capacità di resistere al proprio peso e ai carichi esterni generati da eventi atmosferici, come vento e neve. Oltre, all’accesso di persone, che nel caso di una copertura verde non riguarda solo la manutenzione, ma anche la possibilità di poterne usufruire.
  • impermeabilità all’acqua e smaltimento rapido, o recupero, delle acque meteoriche;
  • resistenza agli shock termici;
  • isolamento termico e acustico;
  • controllo della condensa;
  • tenuta al vento e all’aria;
  • durabilità delle componenti costruttive;
  • resistenza al fuoco.

L'utilizzo della vegetazione per l'isolamento naturale degli edifici non è certo una novità, pensa che nei paesi nordici è una pratica edilizia risalente ai tempi dei vichinghi. Eppure, è una soluzione ancora poco diffusa nel nostro paese, ed è facile restarne meravigliati quando ne vediamo l’applicazione sul tetto di un’abitazione.

I sistemi per realizzare tetti verdi non sono tutti uguali. Inclinazione della copertura, struttura dell’edificio e altri fattori, incidono sulla scelta adatta al contesto. Vediamo quali sono i principali sistemi usati per realizzare il verde pensile della tua casa.

tetti verdi estensivo

Tipologie di tetti verdi: i principali sistemi per realizzare il verde pensile

Rispetto al passato, le tecnologie moderne consentono di realizzare diverse tipologie di tetti verdi. Non tutte faranno al caso tuo, ma conoscerne le caratteristiche è di cruciale importanza, per scegliere il verde pensile adatto a soddisfare le tue necessità.

Tetto verde estensivo

È il sistema di tetto verde più diffuso, perché richiede una manutenzione minima. Il suo peso inferiore ai 150 kg/m2 e un substrato che non supera i 10 cm, lo rendono perfetto per essere applicato ai tetti inclinati.

Immagina un tappeto erboso naturale sulla copertura della tua casa. Di norma non supera i 20 – 25 cm di altezza e il tipo di vegetazione adatta ha radici poco profonde. Per questo è facile vedere un tetto verde con sedum e piante perenni, capaci di resistere al caldo e agli inverni umidi.

Tranne casi di prolungata siccità, non è necessaria neppure l’irrigazione, poiché sono sufficienti le precipitazioni meteoriche. Il tetto verde estensivo non è calpestabile, se non per i pochi interventi di manutenzione. Quindi, non puoi usufruirne per scatenare la passione da “pollice verde” che è in te.

Tetto verde semi-estensivo

Un tetto verde semi-estensivo, o intensivo leggero, può essere realizzato sulle coperture o suoi terrazzi delle abitazioni. Di solito, è composto da vere e proprie piante, arbusti di dimensioni contenute, che offrono uno splendido impatto estetico.

Fruibile e accessibile per le attività di giardinaggio, prevede uno spessore tecnico che può variare in base all’essenza scelta, fino a un massimo di 30 cm. La manutenzione è necessaria e periodica. Inoltre, prevede la progettazione di impianti d’irrigazione automatizzati, per preservare la copertura vivente.

Infine, l’acqua in eccesso può e deve essere raccolta progettando efficaci sistemi di recupero delle acque meteoriche.

Tetto verde intensivo

Nonostante la stratificazione sia simile a quella di un tetto verde estensivo, la copertura con verde intensivo è meno comune, poiché più costosa. Richiede un substrato con spessore tra i 15 e i 50 cm, a seconda del tipo di specie vegetale scelta, e il suo peso può superare i 1200 kg/m2.

Il tetto verde intensivo è calpestabile e usufruibile proprio come un vero giardino. Un paradiso naturale sollevato, che richiede una struttura solida e ben progettata, per una vegetazione a forte sviluppo, con arbusti di grandi dimensioni e radici profonde.

Dunque, paragonabile a un giardino, il tetto verde intensivo richiede una manutenzione costante e un impianto per l’irrigazione. È anche la soluzione perfetta per risolvere con efficacia i problemi di coperture dei garage e degli scantinati.

Queste 3 tipologie di tetto verde presentano vantaggi indiscutibili, ma anche complessità diverse. Necessitano della modellazione a regola d’arte del pacchetto tecnico di substrato. Ovvero, dello studio dei vari strati che compongono la parte di tetto utile allo sviluppo dell’area verde.

Tetto verde: stratigrafia dei materiali

Senza entrare troppo nei dettagli progettuali, consapevoli che ogni contesto abitativo presenta peculiarità da esaminare con cura, prendiamo come esempio la stratigrafia tipo del tetto verde estensivo.

Questi sono, di norma, i materiali necessari per realizzare il pacchetto tecnico della copertura:

  • elemento portante con funzione di pendenza;
  • barriera al vapore, per proteggere l’isolamento ed evitare la formazione di condensa;
  • strato di isolamento termico;
  • membrana antiradice e impermeabilizzante in bitume polimero. È lo strato drenante e di accumulo idrico utile per incanalare l’acqua in eccesso, che può defluire negli scarichi, o essere raccolta in appositi contenitori;
  • elemento filtrante per proteggere lo strato drenante;
  • substrato colturale necessario a ricreare le condizioni ideali per la vita delle piante scelte;
  • strato vegetativo, in questo caso, erba e arbusti bassi.

Naturalmente, il tetto avrà tutte le caratteristiche indispensabili per garantire l’isolamento di una copertura ben coibentata. Ogni aspetto del progetto richiede un’analisi accurata del “contesto edificio” in base agli obiettivi che vuoi raggiungere. Di conseguenza, esistono diverse soluzioni tecnologiche e materiali adatti a realizzare un tetto verde sicuro, a norma e di lunga durata.

tetti giardino

I vantaggi dei tetti verdi

Ora sai cosa sono i tetti verdi e quali tipologie è possibile applicare come coperture degli edifici. Ti starai chiedendo per quale motivo dovresti rinunciare all’idea del tetto con il classico manto in laterizio o cemento, giusto?

Devi sapere che i vantaggi offerti da un tetto verde sono sia di natura funzionale che ambientale ed economica. È probabile che tu ne conosca alcuni, ma sono davvero numerosi. Ecco i più importanti.

Vantaggi funzionali di un giardino pensile: il tuo volano idraulico

Il tetto verde può svolgere l’importante funzione di regolazione del deflusso delle acque piovane. In caso di pioggia intensa funge da volano idraulico sgravando le reti fognarie di un carico che spesso non sono in grado di smaltire.

Inoltre, la presenza di un impianto di raccolta delle acque meteoriche ti permette di accumulare risorse idriche riutilizzabili per scopi non potabili: innaffiare il giardino, lavare l’auto, ecc. È così che puoi ridurre notevolmente i costi.

Il tetto verde mitiga gli effetti delle isole di calore

Un altro beneficio che i tetti verdi garantiscono è la riduzione degli effetti delle “Isole di calore” nelle città. Infatti, specialmente nel periodo estivo, le coperture tradizionali possono contribuire all’innalzamento della temperatura, con un’incidenza fra 1° e 6°C. I giardini pensili invece consentono di contrastare questo fenomeno.

Pensa che l’acqua accumulata dal substrato di un tetto verde viene raffreddata e restituita all’aria per evapotraspirazione, favorendo il contenimento delle temperature.

Tetti verdi e risparmio energetico

L’effetto positivo dei giardini pensili sull’innalzamento delle temperature si traduce anche in un vantaggio economico significativo nella gestione energetica dell’edificio.

Un tetto verde consente un risparmio energetico sul condizionamento estivo fino a un 1/4 dei consumi a cui sei abituato. Inoltre, la presenza di una copertura verde offre una resistenza termica più elevata e questo ti consente di ridurre i consumi anche sul riscaldamento invernale.

Quindi, ricapitolando, i tetti verdi offrono vantaggi incredibili:

  • assorbono l’acqua piovana e la rilasciano lentamente evitando tracimazioni;
  • filtrano l’inquinamento urbano e riducono l’anidride carbonica;
  • raffreddano l’aria per evapotraspirazione di vapore acqueo e riducono gli effetti delle “isole di calore”;
  • favoriscono l’insediamento di ecosistemi animali;
  • riducono la trasmissione dei rumori all’interno dell’edificio;
  • aumentano la resistenza termica della copertura;
  • proteggono lo strato impermeabile e prolungano l’efficienza della copertura;
  • promuovono un nuovo e affascinante impatto visivo sugli edifici, un linguaggio bio-architettonico che migliora l’integrazione urbana con l’ambiente.

Selezionati i materiali e decise le tecniche di posa, nel rispetto dei regolamenti comunali, e in linea con la norma UNI11235, resta un solo dubbio: quali meravigliose piante sceglierai per creare il tuo piccolo e vantaggioso polmone naturale?

Tetti verdi CasaClima: l’edilizia è sempre più bio

Edificio e natura è un binomio che si consolida sempre di più. Le soluzioni di bio-architettura accrescono il comfort della tua abitazione, riducono i costi e contrastano l’inquinamento ambientale.

Questa è la mentalità giusta per la progettazione e costruzione di una casa che comprende le tue necessità, mentre restituisce benessere alla collettività.

Le coperture a verde dei tetti sono una soluzione eccellente per contribuire al miglioramento ambientale e alla riqualificazione urbana. Puoi creare uno spazio fruibile e ridurre il fabbisogno energetico dell’edificio nell’ottica degli obiettivi di una CasaClima:

  • ridurre le spese di riscaldamento e raffrescamento;
  • aumentare il comfort abitativo;
  • tutelare il clima e l’ambiente.

Davvero non ci avevi mai pensato? Quali sono le perplessità che ancora ti frenano?

Per realizzare un tetto verde servono competenze, progetti e verifiche accurate, insieme all’uso di tecniche e materiali idonei allo scopo in ogni singolo contesto.

Innovero progetta e realizza costruzioni e ristrutturazioni edili, con cura sartoriale per ogni minimo dettaglio. I nostri tecnici sono certificati CasaClima poiché crediamo che la tua casa debba essere un edificio a risparmio energetico, capace di riprodurre il comfort che desideri, mentre contribuisce a rispettare l’ambiente in cui vivi.

Contattaci senza impegno, raccontaci come vorresti la tua casa, oppure parla di noi al tuo architetto di fiducia. Insieme, possiamo costruire l’abitazione che ora stai sognando.

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